Sono convinto che tutto quello che pensiamo e facciamo sia il risultato di un nostro schema mentale, unico in ogni individuo, che ci guida nel nostro vivere quotidiano dovuto a dei sentieri che sono insiti nella nostra testa e che io chiamo “Tracce emotive”.

Il nostro cervello è un crocevia incredibilmente affollato di emozioni, sensazioni, sentimenti e impalpabili percezioni. E’ un flusso continuo di stimoli che ha rari momenti di pausa. Questo perchè i nostri sensi sono continuamente sollecitati dal vivere quotidiano, oggi ancora più vorticoso e caotico. Così tutto ciò genera in noi pensieri che nascono e si evolvono in relazione ai momentanei stati mentali e alle nostre esperienze vissute. Questi pensieri hanno la capacità di lasciare tracce del loro passaggio, perchè scavano una sorta di reticolo che incanalerà i pensieri in divenire, creando di conseguenza in noi uno schema mentale che ci guiderà per tutta l’esistenza.

Il mio intento è quello di dare forma visibile alle mie “Tracce emotive” attrverso i colori e materie disparate, al fine di trasmettere le mie stesse emozioni a tutti coloro che hanno modo di osservare le opere.

I am convinced that everything we think and do is the result of our mental scheme, unique in each individual, which guides us in our daily life due to the paths that are inherent in our head and that I call “Emotional Traces”. Our brain is an incredibly crowded crossroads of emotions, sensations, feelings and intangible perceptions. It is a continuous flow of stimuli that has rare moments of pause. This is because our senses are continually solicited by everyday life, today even more whirling and chaotic. Thus all this generates in us thoughts that are born and evolve in relation to the momentary mental states and our lived experiences.
These thoughts have the ability to leave traces of their passage, because they dig a sort of network that will channel the thoughts in progress, consequently creating in us a mental scheme that will guide us throughout our existence.

My intent is to give visible form to my “emotional traces” through disparate colors and materials, in order to convey my own emotions to all those who have the opportunity to observe the works.